La vicenda Tari tanto dibattuta in questi giorni origina dal fatto che in alcuni Comuni per ogni pertinenza (quali le cantine ed i box auto, quindi categorie catastali C/2,C/6 e C/7) è stata conteggiata la quota variabile del tributo, con l’effetto di gonfiare il balzello complessivamente dovuto.
Va ricordato, infatti, che la Tari, è destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, ed è dovuta da chiunque possieda ovvero detenga, a qualsiasi titolo, locali o aree scoperte suscettibili di produrre rifiuti.
Tale tassa, composta da una parte fissa con moltiplicatore relativo ai metri quadrati e da una parte variabile derivante dal moltiplicatore dei componenti il nucleo familiare, vuole che la formula di calcolo corretta preveda che la quota variabile si applichi una sola volta per ogni abitazione, incluse le pertinenze.
Al fine di verificare se il comune abbia applicato indebitamente la Tari, è pertanto necessario esaminare l’avviso di pagamento ricevuto dall’ente, che riporta le voci di calcolo del tributo per ogni unità immobiliare che risulti autonomamente accatastata. Si ha diritto al rimborso solo qualora la quota variabile risulti calcolata anche per la pertinenza.
Da una verifica effettuata con l'Ufficio Tributi emerge come l'errore di calcolo, individuato in questi giorni in molti comuni italiani e che tanto spazio mediatico ha ricevuto, presso il Comune di Cinquefrondi non si è verificato.
Ad ogni modo, come per tutti gli altri tributi, si invitano i cittadini a verificare sempre la correttezza degli importi dovuti, la veridicità dei dati provenienti dagli uffici comunali, ad esercitare ogni attività utile a migliorare i servizi.
Il fine di questa Amministrazione Comunale sarà sempre e solo quello di rendere con i soldi di noi tutti servizi migliori per la collettività, di immettere, ove consentito, anche elementi di solidarietà sociale nella tassazione locale e di cobattere l'evasione insopportabile tanto più in un contesto nel quale agli enti locali vengono richiesti continui impegni impositivi che devono, forzatamente, fare ricadere su tutti i contribuenti.
Il Consigliere Comunale con delega ai tributi
Avv. Flavio Saverio Loria
Il Sindaco
Avv. Michele Conia